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La Rete Innovativa Alimentare Veneto – RIAV è un sistema di imprese e soggetti pubblici e privati che operano in più settori e sono in grado di sviluppare un insieme di iniziative e progetti rilevanti per l’economia regionale. Le aziende fanno parte della filiera dell’agrifood e coprono ogni passaggio dalla produzione alla commercializzazione.
Le parole chiave sono: innovazione e ricerca.

RIAV è una realtà aperta a tutte le aziende che hanno progetti innovativi compatibili con i suoi obiettivi.

Presentazione RIAV

Vision

L’obiettivo di RIAV è quello di coinvolgere in un rete multisettoriale le filiere del vino, dell’olio, dell’ortofrutta, del latte, dei suoi derivati e dell’industria dolciaria.

Un sistema per favorire l’integrazione e il networking orientato allo sviluppo competitivo in settori complementari, dalla trasformazione alla fornitura di servizi, promuovendo investimenti per la ricerca e per il trasferimento tecnologico e organizzando percorsi formativi per la creazione di personale altamente qualificato.

Questo approccio innovativo si concretizza nell’utilizzo di tecnologie di ultima generazione, volte a migliorare la qualità del prodotto e del packaging, certificarne tracciabilità e sicurezza, ed incrementare la sostenibilità energetica ed ambientale.

L’internazionalizzazione delle aziende partecipanti è una delle finalità dell’associazione, che attraverso un’analisi scientifica dei mercati e dei diversi consumatori si prefigge di far arrivare i prodotti dei consociati in tutto il mondo.

Vision

L’obiettivo di RIAV è quello di coinvolgere in un rete multisettoriale le filiere del vino, dell’olio, dell’ortofrutta, del latte, dei suoi derivati e dell’industria dolciaria.

Un sistema per favorire l’integrazione e il networking orientato allo sviluppo competitivo in settori complementari, dalla trasformazione alla fornitura di servizi, promuovendo investimenti per la ricerca e per il trasferimento tecnologico e organizzando percorsi formativi per la creazione di personale altamente qualificato.

Questo approccio innovativo si concretizza nell’utilizzo di tecnologie di ultima generazione, volte a migliorare la qualità del prodotto e del packaging, certificarne tracciabilità e sicurezza, ed incrementare la sostenibilità energetica ed ambientale.

L’internazionalizzazione delle aziende partecipanti è una delle finalità dell’associazione, che attraverso un’analisi scientifica dei mercati e dei diversi consumatori si prefigge di far arrivare i prodotti dei consociati in tutto il mondo.

Consorzio RIAV

Il Consorzio RIAV è il soggetto giuridico rappresentativo di RIAV.

E’ stato costituito il 18.03.2022 con atto notarile ed è composto da:

  • Consorzio Coverfil
  • Confindustria Veneto SIAV S.p.A. – Società di servizi di Confindustria Veneto
  • Univeneto: fondazione tra le Università di Padova, Ca’ Foscari e I.U.A.V. di Venezia, e Verona

Il Consorzio RIAV ha lo scopo rappresentare la Rete Innovativa Alimentare Veneto – RIAV nei rapporti con la Regione Veneto e con le altre pubbliche Amministrazioni, e contribuisce all’attività di promozione e sviluppo attraverso azioni innovative, a carattere istituzionale e pubblico.

CL.A.N.

RIAV partecipa al Cluster Tecnologico Agrifood Nazionale (CL.A.N.), un partenariato di imprese, centri di ricerca, rappresentanze territoriali e stakeholder rilevanti della filiera agroalimentare, nato per promuovere una crescita economica sostenibile basata sulla ricerca e l’innovazione, e per proporsi come interlocutore unico delle Istituzioni nazionali ed europee.

Il gruppo conta oltre 80 soggetti aderenti, tra imprese di grandi e medio-piccole dimensioni, Università e centri di ricerca, associazioni imprenditoriali, distretti tecnologici, organizzazioni non governative e altri stakeholder attivi nel settore del agroalimentare.

CL.A.N.

RIAV partecipa al Cluster Tecnologico Agrifood Nazionale (CL.A.N.), un partenariato di imprese, centri di ricerca, rappresentanze territoriali e stakeholder rilevanti della filiera agroalimentare, nato per promuovere una crescita economica sostenibile basata sulla ricerca e l’innovazione, e per proporsi come interlocutore unico delle Istituzioni nazionali ed europee.

Il gruppo conta oltre 80 soggetti aderenti, tra imprese di grandi e medio-piccole dimensioni, Università e centri di ricerca, associazioni imprenditoriali, distretti tecnologici, organizzazioni non governative e altri stakeholder attivi nel settore del agroalimentare.

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